BIOGRAFIA - CronologiA


TERESA DE LOS ANDES - di 1900 a 1918


 1900

• 13 luglio. - Nasce a Santiago del Cile. Figlia di Miguel Fernández Jaraquemada e di Lucia Solar Armstrong. Quinta di sette figli.

• 15 luglio. - Viene battezzata nella chiesa parrocchiale di Sant’Anna dal sacerdote Baldomero Grossi con il nome di Juana Enriqueta Josefina dei Sacri Cuori. Padrino e Madrina: Salvador Ruiz-Tagle e Rosa Fernández de Ruiz-Tagle. Suoi fratelli e sorelle sono: Lucia, Miguel, Luis, Juana (Morta qualche ora dopo la nascita), Rebeca e Ignacio.

• Soggiorna, alternativamente, nelle proprietà di Santiago e nel podere di campagna di Chacabuco che appartenevano al nonno materno.

1906

• Sin dalla sua infanzia, si rallegra di sentir parlare di Dio. Impara a leggere frequentando, per un mese, di pomeriggio, il Collegio retto dalle Teresiane.

1907

• Frequenta come esterna il Collegio Alameda retto dalle suore del Sacro Cuore.

• 13 maggio. - Morte del nonno materno, Eulogio Solar Quiroga. Nel cuore di Juanita nasce una tenera devozione alla Santa Vergine Maria che le chiede di recitare tutti i giorni il Rosario. Per tutta la vita ella mantiene fede a questa promessa.

• Insieme alla mamma comincia ad assistere regolarmente alla messa quotidiana e, non potendo comunicarsi come desidera e domanda, inizia a prepararsi alla sua Prima Comunione, applicandosi a "modificare il proprio carattere". Preparata dalle suore, si confessa per la prima volta.

1909

• 22 ottobre. - Riceve il sacramento della Cresima.

1910

• 11 settembre. - Dalle mani di Mons. Angel Jara riceve la Prima Comunione nella cappella del Collegio. "Giorno senza nubi" che la segnerà definitivamente. ""Da allora mi comunicavo tutti i giorni e parlavo a lungo con Gesù... "

1911

• 8 dicembre. - Ogni anno, dal 1911 al 1914, il giorno dell’Immacolata, Juanita è sempre in punto di morte a seguito di diverse malattie.

• Fino al 1915 - Riceve, come alunna esterna, una notevole formazione scolastica presso il Collegio del Sacro Cuore. Emerge per la sua attenzione nei confronti degli anziani e dei bisognosi, la quale la spinge sino a mettere all’asta il proprio orologio, a favore d’un bambino povero. Tratta i domestici con affetto e li cura con sollecitudine nelle loro malattie. Medesima attitudine nei confronti dei mezzadri di Chacabuco durante i soggiorni che vi fa con la famiglia.

1914

• 30 dicembre. - È operata d’appendicite al l’Ospedale San Vicente di Santiago, rischiando grosso.

1915

• Gennaio - febbraio. - Trascorre la convalescenza a Chacabuco dove si ristabilisce.

• 13 luglio. - Quindicesimo compleanno: confessa che Cristo l’ha "catturata". Luglio. - Entra come interna nel Collegio del Sacro Cuore, via della Maestranza (oggi via Portogallo).

• 10 settembre. - Ha, con Madre Julia Ríos, un colloquio decisivo sulla sua vocazione, le confida di avere letto più volte la Vita di Teresa di Lisieux.

• 8 dicembre. - Fa voto di castità e poi lo rinnova periodicamente. Promette di non "avere altro Sposo che Gesù Cristo".

1916

• Gennaio - febbraio. - Vacanze a Chacabuco. Prende parte alla Missione cittadina; non abbandona né l’orazione, né la lettura spirituale.

• 15 aprile. - Svela a sua sorella Rebeca il segreto della propria vocazione: "Voglio essere Carmelitana. Mi ci sono impegnata l’8 dicembre".

• Durante il ritiro spirituale annuale, s’impegna con un programma di vita che comprende ogni giorno orazione, esame di coscienza, e anche la pratica dell’umiltà.

1917

• Gennaio. - La lettura della Vita di Santa Teresa di Gesù l’incoraggia ad essere fedele al proprio progetto d’orazione quotidiana.

• Gennaio - febbraio. - Trascorre qualche settimana di riposo a Chacabuco.

• Tra le decisioni prese per l’anno, vi sono: dimenticare se stessa, applicarsi a far contenti gli altri, vivere con Gesù dentro di sé e rendere piacevole la virtù.

• S’impone dei sacrifici ed offre la propria vita al Signore per la conversione di parecchie persone.

• 15 giugno, - È ammessa tra le Figlie di Maria e riceve la medaglia distintivo.

• Luglio. - Legge gli scritti di suor Elisabetta della Trinità, che la incanta, e si intrattiene fraternamente con lei, poiché la sua gioia, ed anche la propria, è di vivere con Gesù nell’intimo di sé e di trasformare tutta la propria esistenza in lode di Dio.

• 8 agosto. - Durante il Ritiro fa una confessione generale. li confessore la assicura che, per grazia di Dio, non ha commesso durante la sua vita alcun peccato mortale.

• 5 settembre. - Scrive una prima lettera a Madre Angelica, priora delle Carmelitane di Los Andes. Le manifesta il suo desiderio d’entrare in quella Comunità. Si rende presto conto che avrà grandi difficoltà da superare per poter essere Carmelitana: scarsa salute, opposizioni familiari, e difficoltà finanziarie per prepararsi la dote.

• 20 dicembre. - Supera brillantemente gli esami e, con i premi vinti, lascia l’internato per prendersi una vacanza con i suoi.

1918

• La corrispondenza con Madre Angelica si intensifica ed aumenta pure il desiderio d’essere Carmelitana.

• Gennaio - febbraio. - Vacanze spensierate ad Algarrabo.

• 12 marzo. - Rientra all’internato. Per molti mesi soffre a causa di prove interiori: abbandono spirituale, svogliatezza. aridità...

• 7 agosto. - Ultimo Ritiro spirituale all’internato. Prende la risoluzione di comunicarsi, di fare l’esame di coscienza e l’orazione mentale ogni giorno, di sforzarsi a compiere in tutto la volontà di Dio.

• 12 agosto. - Lascia per sempre l’internato proponendosi di avere carattere e di non lasciarsi guidare né dal rispetto umano, né dal sentimento, ma dalla ragione e dalla coscienza.

• Juanita si reca a casa della sorella Lucia che è sposata, e si sforza di compiacere tutti e di sacrificarsi per tutti, ad ogni istante.

• 7 settembre. - Scrive a Madre Angelica chiedendo di essere ammessa nella sua Comunità. Per lettera la Madre risponde affermativamente.

• Novembre. - Legge il Cammino di Perfezione di Santa Teresa di Gesù. Trascorre una ventina di giorni di riposo a Cunaco nella proprietà dei cugini Elisa e Herminia Valdés.

• Per parecchie settimane è assalita da dubbi: deve essere Carmelitana o suora del Sacro Cuore? I dubbi sono fugati dai colloqui coi suoi direttori spirituali.

 

 

 

 

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